24 dicembre ( chiusa la chiesa alle 12.00 fino a sera ) ore 21.30 celebrazione Ufficio delle Letture
24 dicembre ore 22.00 SANTA MESSA DELLA NOTTE
25 dicembre ore 8.00 SANTA MESSA DEL GIORNO
1 gennaio 2023 ore 8.00 SANTA MESSA
“Maria diede alla luce il suo figlio primogenito, lo avvolse in fasce
e lo depose in una mangiatoia,
perché non c’era posto per loro nell’albergo.”
dal Vangelo di Luca
Carissimi,
forse anche per voi questo santo Natale ha il sapore dell’attesa di Pace e di vita nuova, più umana, più credente, più libera di essere in pienezza vera e bella.
Nasce Gesù, il Figlio di Dio. E’ Lui la Pace.
Eccoci, per dirvi GRAZIE e per porgervi un augurio che diventa preghiera fiduciosa e quotidiana, per voi e tutti coloro che amate.
Buon Santo Natale e anno nuovo di PACE.
vostre
Sorelle Povere di S. Chiara
“Si considera sempre che la vita è scarsa. E perciò
non c’è posto per tutti!
Tre conseguenze sono da avvertire con più
lucidità in questa ora tragica. La prima è che la fraternità non è una bella
favola, un prodotto allo stato naturale, ma una tensione polare perché si
tratta di un legame non scelto e avuto in sorte e di necessità ambivalente,
sospeso tra la vita e la morte. Ne segue che bisogna vigilare sulla propria
paura. Perché non si trasformi in violenza e aggressività. La seconda è che ci
vuole il padre perché la relazione tra i figli sia davvero fraterna. Se manca
questo “terzo” il conflitto è inevitabile. Ecco perché solo una dimensione
tran-scendente garantisce la pace. Se la paternità è ritrovata anche la
fraternità può essere un laboratorio di trascendimento dei propri limiti e
della situazione. Infine, la terza conseguenza è che la fraternità non è una
solidarietà che nasce dal “dover essere”, ma “dal fatto che tutto è connesso”.
Richiede, insomma, uno sguardo allargato che allena alla diversità e
all’alterità. Gridare che “c’è posto per tutti” è l’unica condizione per garantire
la pace.
Domenico Pompili, Vescovo di Verona